Le pratiche doganali sono necessarie nel momento in cui la merce all’interno dell’Unione Europea esce fuori dal territorio doganale europeo, come stabilito dal Codice doganale dell’Unione (CDU), con pochissime eccezioni. Si tratta di procedure e requisiti doganali che devono essere rispettati quando si effettuano operazioni di esportazione o importazione tra paesi al di fuori dell’Unione Europea (UE).
Esportazioni extraeuropee
Il Codice doganale dell’Unione (CDU) intende garantire la corretta applicazione di tutte le misure adeguate di esportazioni come ad esempio le restrizioni e le misure di sorveglianza. Le merci che viaggiano al di là dei confini europei sono vincolate ad un regime speciale diverso.
La procedura di esportazione prevede, in linea di principio, due fasi:
Dichiarazione di esportazione
In cui l’esportatore o dichiarante presenta le merci e la licenza all’ufficio doganale competente. Si tratta di un documento amministrativo unico (DAU) rilasciato dalla dogana. La dichiarazione di esportazione può essere presentata per via elettronica, attraverso l’Export Control System (ECS) o, in determinate circostanze, può essere effettuata anche una dichiarazione direttamente all’ufficio doganale di uscita.
Una procedura diversa viene seguita nel caso in cui viene richiesta la restituzione all’esportazione o il rimborso del dazio, le merci in questo caso sono soggette a divieti o restrizioni o ad altre formalità particolari.
L’ufficio doganale al quale sono state presentate le merci e la dichiarazione di esportazione rilascia le merci e trasmette gli estremi della dichiarazione di esportazione all’ufficio doganale di uscita dichiarato.
Presentazione della merce per l’esportazione
Successivamente, le merci vengono presentate all’ufficio doganale di uscita che le esamina sulla base delle informazioni ricevute dall’ufficio doganale di esportazione e si accerta che corrispondano a quelle dichiarate e vigila sulla loro partenza fisica.
Nel caso di merci esportate per ferrovia, per posta, per via aerea o marittima, l’ufficio doganale di uscita può essere l’ufficio competente per il luogo in cui le merci vengono prese in consegna nell’ambito di un unico contratto di trasporto verso un paese terzo (ad esempio porto, aeroporto, stazione ferroviaria).
Le merci dichiarate per l’esportazione rimangono sotto controllo doganale fino alla loro uscita dal territorio doganale dell’UE. Se gli uffici doganali di esportazione e di uscita sono diversi, l’ufficio doganale di uscita informa l’ufficio doganale di esportazione dell’uscita delle merci.
Che cosa sono le pratiche doganali per l’esportazione
Le pratiche doganali per l’esportazione si riferiscono al compimento delle formalità e dei requisiti doganali necessari per inviare merci da un paese ad un altro. Queste pratiche sono cruciali affinché le merci possano attraversare legalmente le frontiere internazionali e raggiungere il loro destinatario all’estero. Le pratiche doganali per l’esportazione possono variare notevolmente da un paese all’altro a seconda delle leggi, dei regolamenti e delle politiche doganali specifiche di ciascun paese.
Alcuni aspetti comuni delle pratiche doganali per l’esportazione includono:
Preparazione dei documenti: Gli esportatori devono compilare e presentare una serie di documenti doganali che dimostrino l’origine, la natura e il valore delle merci. Questi documenti possono includere la fattura commerciale, il certificato di origine, la lista di imballaggio, la dichiarazione di esportazione ed altro.
Classificazione tariffaria: Le merci devono essere correttamente classificate in base al sistema di codici tariffari che determina le aliquote delle tariffe doganali e altre restrizioni applicabili alle merci.
Valutazione delle merci: Il valore delle merci deve essere determinato in modo accurato poiché questo influisce sulla valutazione delle tariffe doganali e su eventuali tasse o dazi.
Pagamento dei dazi e delle tasse: Gli esportatori devono calcolare e pagare le tariffe doganali, le tasse di esportazione e altre spese associate.
Documentazione di supporto: A seconda della natura delle merci e delle normative del paese di destinazione, potrebbe essere richiesta documentazione aggiuntiva, come certificati di conformità, licenze di esportazione o altri documenti specifici.
Ispezioni doganali: In alcuni casi, le merci possono essere sottoposte a ispezioni da parte delle autorità doganali per verificare la conformità e l’accuratezza delle informazioni fornite nei documenti.
Elettronica ed automazione: Molte giurisdizioni hanno adottato sistemi elettronici per semplificare e automatizzare il processo di dichiarazione doganale, consentendo agli esportatori di presentare i documenti e le informazioni online.
È importante che gli esportatori si informino a fondo sulle pratiche doganali del paese di destinazione, poiché errori o omissioni possono causare ritardi, multe o persino la confisca delle merci.
Gli intermediari, come agenti doganali o spedizionieri, possono essere utili per guidare gli esportatori attraverso il complesso processo di esportazione e assicurarsi che tutte le procedure siano seguite correttamente.
La NDV Logistics Partner, si mantiene continuamente aggiornata sulle legislazioni vigenti in materia di trasporti, è in grado di seguire tutte le procedure tecniche e amministrative a supporto dell’import ed export internazionale di merci di qualsiasi genere. Grazie al collegamento con le autorità doganali, garantisce affidabilità e puntualità a supporto di ogni business.
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