Il Trasporto multimodale internazionale utilizza unità di carico standardizzate (unità di traffico intermodali (UTI) per contenere le merci. La caratteristica distintiva del trasporto intermodale è la capacità di evitare la rottura o la perdita del carico che rimane sempre all’interno della stessa unità, senza trasbordo. Il trasporto intermodale internazionale a lungo raggio impiega container e cisterne ISO che possono essere caricati su navi portacontainer, treni merci e rimorchi intermodali.
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Cos’è il trasporto intermodale internazionale?
La spedizione intermodale si riferisce al trasferimento di merci che avviene utilizzando due o più modalità di trasporto. In genere la merce viene caricata su un container che viene spostato da un camion su una rampa per essere trasferito su una nave o un treno. Le spedizioni possono essere sia nazionali che internazionali, in questo ultimo caso viaggiano tra vettori marittimi, treni e camion sempre all’interno dello stesso container fino ad arrivare all’estero. Qui al punto di arrivo nazionale saranno spostate presso una struttura di trasbordo (cross dock), cioè un centro di distribuzione per poi raggiungere la destinazione finale.
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Vantaggi
Il trasporto merci intermodale offre una serie di vantaggi, anche a livello internazionale, tra cui:
- Costi molto più competitivi rispetto ad esempio al trasporto aereo
- Efficienza del carburante perché la strada viene usata solo per brevi tratte e per coprire lunghe distanze ci si serve del treno o della nave
- Sostenibilità perché è il modo più ecologico di trasferire la merce con ridotte emissioni di CO2
- Maggiore portata per cui è possibile spostare tonnellate di merci grazie alle dimensioni dei container
- Affidabilità, sicurezza e puntualità della consegna senza trasferire le merci da un vettore all’altro
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Container e capacità
Il trasporto intermodale risale al XVIII secolo con l’invenzione dei primi container utilizzati per la spedizione del carbone. Oggi il 90% dei moderni container sposta merci secche, generiche e quelli refrigerati rappresentano solo il 6% delle spedizioni a livello mondiale.
I container standard sono realizzati in acciaio, resistente alla corrosione, e con un pavimento in compensato. TEU (Twenty-foot Equivalent Unit) è l’unità di misura che viene utilizzata per indicare la capacità di un container. Sono disponibili in diverse lunghezze: 20, 40, 45, 48 e 53 piedi. Un treno intermodale è 2 volte più efficiente in termine di consumo di carburante di un camion ed emette 2/3 in meno di emissioni di gas serra.
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Chi può usare il trasporto intermodale internazionale?
Il trasporto merci intermodale internazionale può essere usato da tutti gli spedizionieri ed è un servizio accessibile sia a privati che aziende. Molto utile per gli e-commerce che vendono prodotti on line e hanno bisogno di spedire gli ordini in modo rapido e sicuro. La consegna all’ultimo miglio è sempre più richiesta. I camion gestiscono il primo e l’ultimo tratto della spedizione e i treni o le navi quelli più lunghi da percorrere.
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Servizio utile per le aziende
È di sicuro un’alternativa intelligente rispetto all’autotrasporto ed è molto conveniente per movimentare le merci su lunghe distanze con un livello di servizio costante. Una soluzione che viene sempre più usata dalle aziende che si occupano di vendita al dettaglio in modo che i prodotti possano arrivare in modo rapido e puntuale. Le società che si occupano di questo tipo di servizio consegnano i prodotti direttamente nei negozi del rivenditore e gestiscono le banchine di carico all’arrivo del container grazie a personale qualificato. Le spedizioni vengono tracciate in tempo reale coprendo tutti i rischi ed eventuali ritardi.
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Cosa si può spedire?
Si può trasferire ogni tipo di merce o prodotto perché è un tipo di trasporto con una alta capacità in grado di trasportare grandi pesi e dimensioni in modo estremamente flessibile.
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Come funziona il trasporto intermodale internazionale
Il carico viene ritirato e caricato dallo spedizioniere, grazie ad un servizio porta a porta, direttamente dal cliente, da un impianto di produzione o centro di distribuzione. Da qui il container sarà caricato su un treno merci o nave, a seconda del servizio intermodale scelto. Viaggerà così su rotaie o via mare e una volta raggiunti la stazione o il porto più vicini sarà di nuovo preso in carico dall’azienda di logistica che lo preleverà e lo consegnerà a destinazione.
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Tracciamento
Ci sono milioni di container attivi in tutto il mondo, il trasporto intermodale di merci è in grado di tracciare efficacemente i movimenti dei container e delle spedizioni. Un servizio di monitoraggio essenziale per far funzionare l’intero processo senza intoppi mentre i container si spostano dalle fabbriche alle navi, alle linee ferroviarie, ai camion e magazzini. Uno strumento per viaggiare virtualmente con le spedizioni in tempo reale.
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Come organizzare un trasporto intermodale
Bisogna sempre affidarsi ad un’agenzia che si occupa di logistica in grado di gestire tutti gli aspetti della spedizione e di organizzare lo spostamento del carico coinvolgendo i vettori più adatti, ottimizzando i tempi di consegna ed i costi.
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La NDV Logistics Partner conosce le compagnie e le tratte (strada-rotaia, strada-mare). Offre la sua consulenza scegliendo la combinazione migliore in termini di risparmio, sostenibilità, efficienza e flessibilità. Non conosce sosta o stanchezza e si sposta sul territorio nazionale ed internazionale anche nei giorni festivi, in particolar modo per le merci ADR che consentono una capacità di carico maggiore del 15%, con tempi di resa assicurati e contribuendo al benessere dell’ambiente con una bassissima emissione di CO2.
